La Jumpsuit AKA tuta elegante: da divisa aeronautica a capo passe-partout (in qualsiasi occasione)
Alzi la mano chi sogna di indossare, durante la stagione estiva, un capo comfortable (per davvero), che riesca a farci sentire comode, fresche e a nostro agio, sempre. Le vediamo, tutte le mani alzate e, sì, un capo in grado di fare tutto questo c’è: si tratta della cara vecchia jumpsuit (anche conosciuta con il nome meno elegante di “tuta elegante”): impossibile da non amare per la sua versatilità e per la sua capacità di farci sentire a posto anche con 40 gradi all’ombra, afa cambogiana e pelle appiccicosa. Soprattutto nelle occasioni importanti che in questa stagione si sprecano (matrimoni che si susseguono senza sosta, anyone?).
Non avete una jumpsuit nell’armadio? Quando ne indosserete una rimpiangerete di non averci fatto amicizia prima (e ne comprerete a decine, vi avvisiamo!).
Ma esattamente, la jumpsuit, cos’è? Origini e storia della tuta elegante
Come tanti altri capi che conosciamo, anche la tuta elegante arriva dal passato. Nel 1920 il pittore e stilista futurista Thayaht inventò la tuta (il cui nome, in realtà, era “tutta”, in quanto vestiva totalmente la persona): comprendeva camicia, giacca e pantalone, era chiusa sul davanti con 7 bottoni, resa comoda da 4 tasche e senza alcun orpello. Un abito pratico, ma soprattutto eversivo e antiborghese. Non fu un capo che fece chissà quale scalpore, tanto che prima di essere considerato per davvero venne utilizzato perlopiù nel mondo militare: la jumpsuit, infatti, era un “abito da salto”, utilizzato dai piloti aereonautici e dai paracadutisti. La genialità di alcuni personaggi e la capacità di alcuni grandi stilisti, con il tempo, la portarono poi alla ribalta. Fu Elsa Schiaparelli, nel 1940, a prendere ispirazione dalla jumpsuit militare e a creare la shelter-suit, una tuta femminile con punto vita e caviglie segnate. Da quel momento in poi per la tuta (nelle sue diverse accezioni) la strada fu tutta in discesa: Emilio Pucci creò delle tute da neve “romantiche” di shantung di seta e helanca, Paco Rabanne le propose in materiale metallico ispirandosi allo Spazio e Valentino lanciò il primissimo modello a zampa d’elefante. Il primo a portarla sulle passerelle, però, fu Yves Saint Laurent, nel 1970.
H2: Modelli di tute eleganti: la jumpsuit a chi sta bene?
I modelli di tute eleganti sono tanti e ce n’è per tutti i fisici, quindi non pensate che questo capo di abbigliamento non faccia per voi. La jumpsuit sta bene a tutt*!
Se avete una silhouette a clessidra scegliete una tuta elegante che sottolinei il punto vita, magari con una coulisse, con un foulard legato in vita o con una cintura; se non siete alte 1.80 potete slanciare la figura con un bel paio di tacchi con plateau (tra i trend dell’estate 2022, tra l’altro!) e, se avete fianchi pronunciati, optate per una jumpsuit con pantaloni palazzo. Tra i modelli di tute eleganti troviamo quelli con maniche a kimono, quelli con corpetto, quelli con profonde scollature (anche sulla schiena!), quelli con pantaloni a sigaretta, con shorts, con pantaloni ampi, one-colour, optical o dalle fantasie e dai colori più disparati.
Jumpsuit: come indossarla nelle diverse occasioni e le scarpe da scegliere per la tua tuta elegante
Come dicevamo, la tuta elegante è l’alleata su cui contare in più di una occasione. Devi passare una giornata fuori, nel caos cittadino, a sbrigare delle commissioni? Opta per una jumpsuit con bretelle, alla quale abbinare una t-shirt (o un top) e delle comode sneakers, che potrai alternare anche a delle scarpe basse, aperte.
Un perfetto outfit da ufficio potrebbe prevedere, invece: un modello di jumpsuit con maniche a kimono o maniche corte, pantaloni palazzo e accessori colorati.
Quali scarpe abbinare a questa tuta elegante? Un paio di ballerine se non hai bisogno di slanciare la figura, oppure un paio di mules (non troppo alte) per regalarti qualche centimetro in più e sentirti, comunque, comoda.
Per una cena, un appuntamento o un’occasione speciale, via libera a scollature audaci, jumpsuit con shorts e, in abbinamento, tacchi vertiginosi, zeppe, scarpe con plateau. Con una tuta elegante in tinta unita potresti spezzare il look utilizzando accessori colorati, mentre con un modello floreale o multicolor attenzione a non esagerare con troppi abbinamenti di colore: il risultato potrebbe essere un pasticcio. Un altro (dei mille!) motivi per cui amiamo la jumpsuit è che si può utilizzare anche quando il clima è più fresco: indossate la vostra tuta elegante con un paio di collant, un cardigan, una giacca maschile (giacche lunghe su modelli con shorts e giacche corte su modelli con pantaloni a sigaretta o a palazzo, rigorosamente), un paio di stringate o di tronchetti e sarete pronte per la mezza stagione come mai prima.
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